Alcuni motivi per cui i sensori di pressione sono facili da rompere:

1, sovraccarico e shock di pressione:

Se la pressione sperimentata dal sensore supera la pressione massima che è progettata per sopportare, potrebbe causare danni permanenti all'elemento sensibile. Inoltre, anche rapidi cambiamenti di pressione possono causare danni al sensore.

2. Corrosione chimica:

Se il sensore viene esposto ad ambienti corrosivi, come gas acidi o alcalini, liquidi, potrebbe causare danni all'elemento sensibile o ad altri componenti.

3. Limite di temperatura:

Ciascun sensore di pressione ha il proprio intervallo di temperatura operativa. Una temperatura troppo alta o troppo bassa può influire sulle prestazioni del materiale del sensore e può portare a letture imprecise del sensore o al guasto completo.

4. Danni meccanici:

Impatti esterni o vibrazioni possono causare danni fisici al sensore, soprattutto per alcuni sensori di pressione sofisticati.

5. Problemi elettrici:

Fluttuazioni di tensione, interferenze elettromagnetiche o cablaggi difettosi possono danneggiare i componenti elettrici del sensore.

6. Invecchiamento e usura:

Con il passare del tempo, il materiale del sensore potrebbe invecchiare, con conseguente riduzione delle prestazioni. Anche l'uso continuo o frequente può causare l'usura del sensore.

7. Inquinamento e intasamento:

Se la porta di misurazione del sensore è bloccata da sostanze inquinanti, ciò potrebbe causare letture imprecise e persino danneggiare il sensore.

8, installazione errata:

Se durante l'installazione viene applicata troppa forza o coppia oppure se la posizione e la direzione di installazione non sono corrette, il sensore potrebbe danneggiarsi.